Cos’è che fa si che le scimmie continuino ad aggredire chi prova a salire sulle scale pur non avendo mai ricevuto alcuna doccia fredda?

Ti sarai reso conto che ciò che chiamiamo essere umano in realtà, è molto più vicino ad un’animale, ad una scimmia, piuttosto che a ciò che per sua natura è chiamato e tenuto ad essere. Eppure il mondo è ancora pieno di persone che compiono gesti di cui non conoscono la causa, senza vedere cosa li muove come dei burattini. La risposta è la meccanicità, il “sonno“, la mancanza di consapevolezza.

Quando  non vi è consapevolezza, ogni gesto è compiuto meccanicamente, proprio come una macchina, come un robot potrebbe fare, senza la benché minima presenza di ciò che vi è di umano nell’essere a due zampe comunemente chiamiamo uomo. Non vi è alcun “Io” che compie il gesto, vi è solo il nascere di una pulsione interiore e la sua immediata espressione all’esterno. Non vi è alcuna osservazione, riflessione, non una domanda, un dubbio, non vi è nulla, il vuoto. Tutto ciò che esiste in quel momento, è un automa che si muove, spinto dalle sue pulsioni interiori inferiori condizionate.

Il solo fatto di avere dei pensieri che si affacciano al cervello, non vuol dire che tu ci sia, non vuol dire che tu stia dirigendo la tua vita, che tu non sia un ancora un automa, una macchina. Solo quando comprendi la provenienza dei tuoi impulsi interiori, sei consapevole di essi nell’istante stesso del loro nascere e riesci ad agire diversamente da come in prima istanza, saresti portato a fare, solo allora stai cominciando a diventare umano. Solo quando riesci a creare uno spazio tra lo stimolo esterno e la risposta, ascoltandoti interiormente, con l’attenzione rivolta dentro di te e contemporaneamente fuori di te, solo allora la risposta sarà una risposta umana e non più quella di una macchina o quella di una scimmia.

Spezzare la catena delle reazioni meccaniche stimolo-risposta, richiede un costante sforzo di consapevolezza, un costante lavoro di Presenza. Il lavoro è lungo ma vale la pena intraprenderlo, il premio in palio è la Libertà.