Ogni episodio, ogni accadimento ha sempre due facce, una positiva e l’altra negativa. Negativa non inteso come qualcosa di brutto o di spiacevole, ma come il negativo di una fotografia, come l’altra faccia della medaglia. Una volta appurato questo, la dualità della lettura degli episodi, non è forse più piacevole cercare e cogliere il lato positivo dell’episodio?
All’inizio può risultare un po’ difficile cogliere il positivo delle cose, degli episodi, soprattutto per chi è diventato uno specialista nel coglierne il negativo, per coglierne sempre il motivo di sofferenza ma con un po’ di allenamento anche questa qualità si svilupperà così come si era sviluppata quella di cogliere il lato negativo delle cose, basta solo provarci e sforzarsi un po’.
Un esercizio utilissimo che porta a un vero cambiamento interiore col tempo è quello di cominciare a sforzarsi di smettere di lamentarsi. All’inizio vi accorgerete di come i pensieri “negativi” continuino a nascere ugualmente nella vostra mente, ma se voi non li accettate e non date voce a questi pensieri, chiedendo alla vostra mente di darvi il prossimo pensiero “positivo” questa volta, vi accorgerete come con il tempo la vostra mente smetterà di proporvi sempre i soliti pensieri “negativi” che in passato vi hanno tenuto occupati a lungo. La vostra mente in realtà vi proponeva sempre e solo quei pensieri poiché sapeva che erano quelli che più vi “piacevano”. Se voi comincerete ad apprezzare altro, la vostra mente non tarderà ad accontentarvi fornendovi sempre più spesso una lettura “positiva” degli eventi.